Riforma in materia di Telelavoro

Riforma in materia di Telelavoro

L’11 gennaio è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Federazione la riforma della Legge Federale del Lavoro, che entrerà in vigore il 12 gennaio 2021, al fine di disciplinare la figura del telelavoro (noto anche come home office, lavoro remoto o smart working).

Possiamo pertanto confermare gli aspetti fondamentali della riforma, che sono stati già informati tramite nostro precedente bollettino:

  1. Si crea la figura del Telelavoro, che consiste nello svolgimento di un’attività retribuita che non richieda la presenza fisica del lavoratore sul posto di lavoro, utilizzando principalmente la tecnologia dell’informazione e della comunicazione per il contatto e comando tra il telelavoratore e il suo datore di lavoro;
  1. Per i datori di lavoro sono previsti alcuni obblighi specifici, tra cui spiccano i seguenti:
  • Obbligo del datore di lavoro di fornire, installare e manutenere strumenti informatici, stampanti, sedie ergonomiche e altre attrezzature necessarie al telelavoro;
  • Assumere certi costi del telelavoro come servizio internet, servizio di telecomunicazione e la parte proporzionale delle spese di energia elettrica;
  • Mantenere un registro dei beni consegnati ai telelavoratori; e
  • Rispettare il “Diritto alla disconnessione” a fine giornata.
  1. Le condizioni del telelavoro devono essere concordate per iscritto, ivi compresa la fissazione dell’orario di lavoro nell’ambito dei massimi consentiti dalla legge e la creazione di meccanismi di contatto e supervisione del telelavoro tra telelavoratore e datore di lavoro.
  1. Per quanto riguarda la sicurezza, la salute e i rischi professionali, le modalità con cui il datore di lavoro dovrà garantirli saranno disciplinate da una Norma Ufficiale Messicana (NOM), e a tale scopo il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale avrà un termine di 18 mesi per la sua emissione a decorrere dalla pubblicazione della riforma.
  1. La figura del telelavoro dev’essere inserita nel Regolamento Interno del Lavoro quando l’impresa preveda tale modalità e/o nel Contratto Collettivo di Lavoro.

Per eventuali approfondimenti sui dettagli della riforma e sul modo in cui sarà applicabile a casi specifici, anche prendendo in considerazione le attuali circostanze della pandemia, vi invitiamo a contattare uno dei nostri soci o associati.

Cordiali saluti,

Cannizzo, Ortiz y Asociados, S.C.